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Trekking in Sardegna: itinerari mozzafiato tra natura e storia

La Sardegna, con i suoi paesaggi spettacolari e la ricchezza della sua cultura, è una destinazione ideale per gli amanti del trekking. Quest’isola incantevole offre una vasta gamma di percorsi che attraversano montagne, coste, foreste e antichi villaggi, permettendo ai visitatori di immergersi nella natura selvaggia e nella storia affascinante della regione.

Il Selvaggio Blu: il più avventuroso in Sardegna

Il Selvaggio Blu è considerato uno dei trekking più difficili e affascinanti d’Europa. Questo percorso lungo la costa orientale della Sardegna è una vera e propria sfida, riservata a escursionisti esperti.

Il percorso

Il Selvaggio Blu si estende per circa 40 chilometri lungo il Golfo di Orosei, tra Cala Gonone e Santa Maria Navarrese. Il trekking attraversa scogliere a picco sul mare, grotte nascoste e antichi sentieri dei pastori. La bellezza del paesaggio è senza pari: spiagge isolate, macchia mediterranea e il blu intenso del mare creano uno scenario unico.

Consigli pratici

A causa della sua difficoltà, è fortemente consigliato affrontare il Selvaggio Blu con l’aiuto di una guida esperta. È necessario essere in buona forma fisica e avere esperienza di arrampicata, poiché alcuni tratti del percorso richiedono l’uso di corde e attrezzature specifiche. Pianifica con attenzione la tua avventura, portando con te tutto il necessario per più giorni di trekking, inclusi acqua, cibo e attrezzatura da campeggio.

Il Cammino di Santa Barbara: fede e natura in un unico percorso

Per chi cerca un trekking che unisca natura e spiritualità, il Cammino di Santa Barbara è la scelta ideale. Questo percorso, dedicato alla patrona dei minatori, attraversa le antiche miniere del Sulcis-Iglesiente, una delle aree minerarie più importanti d’Italia.

Il percorso

Il Cammino di Santa Barbara si snoda per circa 400 chilometri, divisi in 30 tappe, attraverso paesaggi di straordinaria bellezza. Partendo da Iglesias, il trekking passa per antiche miniere, villaggi abbandonati e luoghi di culto, offrendo un’esperienza unica di immersione nella storia mineraria della Sardegna. Ogni tappa è pensata per essere percorsa in un giorno, con possibilità di pernottamento in strutture locali.

Consigli pratici

Questo trekking è adatto a tutti, grazie alla possibilità di scegliere singole tappe in base al proprio livello di preparazione. È importante pianificare accuratamente e prenotare in anticipo gli alloggi, soprattutto nei periodi di alta stagione. Porta con te una buona mappa del percorso e non dimenticare di visitare i musei minerari lungo il cammino, per approfondire la storia della regione.

La Gola di Gorropu: il Grand Canyon della Sardegna

Per chi desidera esplorare uno dei canyon più spettacolari d’Europa, la Gola di Gorropu è una tappa obbligatoria. Questo imponente canyon, situato nel cuore del Supramonte, è una delle meraviglie naturali della Sardegna.

Il percorso

Il trekking nella Gola di Gorropu può partire da diverse località, ma il percorso più popolare inizia dal Ponte di Sa Barva, nei pressi di Urzulei. Da qui, il sentiero segue il fiume Flumineddu attraverso paesaggi selvaggi e affascinanti, fino a raggiungere l’ingresso del canyon. Le pareti rocciose, alte fino a 500 metri, offrono uno spettacolo mozzafiato. All’interno del canyon, i visitatori possono esplorare un ambiente unico, ricco di flora e fauna endemiche.

Consigli pratici

Il trekking alla Gola di Gorropu è adatto a escursionisti di livello intermedio-avanzato. È importante indossare scarpe da trekking adeguate e portare con sé abbastanza acqua e cibo per la giornata. È consigliabile visitare la gola con una guida locale, che può fornire informazioni dettagliate sull’escursione.

La Foresta di Monte Arcosu: un’oasi di biodiversità

Per gli amanti della natura e della fauna, la Foresta di Monte Arcosu è una destinazione imperdibile. Questa riserva naturale, gestita dal WWF, è una delle aree protette più importanti della Sardegna e ospita una ricca varietà di flora e fauna.

Il percorso

Il trekking nella Foresta di Monte Arcosu offre numerosi sentieri che attraversano boschi di lecci, sugheri e macchia mediterranea. Lungo i percorsi, è possibile avvistare cervi sardi, cinghiali, aquile reali e molte altre specie animali. Uno dei sentieri più popolari è quello che conduce alla cascata di Sa Spendula.

Consigli pratici

Questo trekking è adatto a famiglie e a escursionisti di tutti i livelli. Porta con te binocoli e una guida sulla flora e fauna della Sardegna per rendere l’esperienza ancora più interessante.

La Sardegna offre un’ampia gamma di trekking che soddisfano tutti i gusti e livelli di esperienza. Pianifica la tua prossima avventura e preparati a esplorare i tesori nascosti di questa meravigliosa regione. Buon trekking!


 

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